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Relitto del Thistlegorm

Il reef di Sha'ab Ali si trova nella parte meridionale del canale di Suez, poco a ovest-nordovest del promontorio di Ras Mohammed. Per raggiungerlo sono necessarie circa 4-5 ore di navigazione provenendo da Sharm El Sheikh. Nella parte sud di questo reef, su di un fondale profondo circa 30mt giace ancora in assetto di navigazione, il Thistlegorm uno dei relitti più belli, interessanti e visitati del mondo.
Relitto Thistlegorm Si tratta di un mercantile inglese affondato durante un bombardamento aereo tedesco agli inizi della II Guerra Mondiale. Il suo carico di materiali per le truppe alleate di stanza nel nord-Africa era estremamente vario e ancora oggi piuttosto integro e ben visibile nelle stive e nelle immediate vicinanze di ciò che rimane della nave. Il sito di immersione è spesso battuto dalla corrente e dal vento che provengono dal nord, creando condizioni di mare increspato e di visibilità sottomarina non eccezionale. Purtroppo i decenni ed il gran numero di visitatori che giornalmente si immergono su questa vecchia nave, con le sacche di bolle di aria che si formano, ne sta sempre più minacciando la stabilità delle strutture.
Non è sufficiente una sola immersione per visitare completamente la nave date la sua dimensione, la varietà e quantità di spunti interessanti da osservare e la profondità che se pur non eccessiva limita i tempi di fondo. Di norma vengono effettuate due immersioni, la prima per visitare la parte esterna e la seconda per penetrare nelle stive, dove ancora giace la maggior parte del carico. Le guide dei diving ormeggiano le imbarcazioni alle sovrastrutture sommerse del relitto, preferibilmente la poppa, agevolando così la discesa e la risalita dei subacquei. Scendiamo dunque lungo la cima di ormeggio e teniamoci ben saldi ad essa, qualora la corrente fosse sostenuta.

Prima immersione
I decenni trascorsi sott'acqua hanno trasformato questo grosso ammasso metallico in un vero e proprio reef artificiale, intorno al quale si può osservare praticamente di tutto. La poppa della nave e quasi completamente separata dal resto del relitto e giace coricata sul fianco sinistro mettendo in bella mostra la grande elica quadripala e la pala del timone, sull'altro lato, ormai inutili, una mitragliera ed un cannone antiaerei, questo ultimo punta mestamente verso il fondo. Relitto Thistlegorm Proseguiamo la nostra immersione dirigendoci sul lato sinistro della nave, e subito noteremo la grande spaccatura creata dall'esplosione delle bombe e di parte degli armamenti facenti parte del carico. Si possono distinguere dei cingoli che segnalano tra la massa metallica ricoperta da sedimento, uno dei due carri armati leggeri che la nave trasportava.
Poco lontano alla nostra sinistra giace sul fondo una locomotiva a vapore. Continuiamo verso la prua e portiamoci all'altezza del ponte, attraversiamo i camminamenti e guardiamoci in giro, ovunque alcionari, madrepore, scorpenidi, glass fish e cernie tropicali multicolori, a volte e possibile vedere spuntare una tartaruga di mare dietro qualche angolo, mentre in acqua libera nuotano tranquilli Platax e carangidi. Giunti sopra le stive di prua troveremo due siluri antimina, due carri ferroviari e due vagoni cisterna, uno per lato, ancora al loro posto sul ponte della nave. Sul castello di prua si trova ancora l'enorme argano salpa ancore e sporgendosi dal bordo si può vedere la lunga catena dell'ancora stesa che fuoriesce dalla cubia. Non potremo non notare il branco di Platax e carangidi che nuota tranquillo a mezz'acqua di fronte a noi. Torniamo indietro adesso, seguendo il lato di destra della nave e soffermiamoci a visitare i resti della plancia di comando con la cabina del comandante. Molto è stato asportato ma la suggestione è rimasta. Planando di nuovo sopra la grande spaccatura, dove si trovava la stiva numero 4, osserviamo l'altro carro armato leggero e le sagome di copertoni di camion, bombe ed altro ancora ed immaginiamo quanto violenta deve essere stata l'esplosione che ha dilaniato questo grande mercantile. Giunti di nuovo sulla poppa diamo l'ultima occhiata di insieme e risaliamo in superficie lungo la cima di ormeggio. Una volta a bordo della nostra barca ci spetta un lauto pranzo ed i preparativi per la seconda immersione.

Relitto ThistlegormSeconda immersione
Portiamo con noi una torcia, le stive sono piuttosto buie, e scendiamo di nuovo lungo la cima di ormeggio. Giunti sulla poppa diamo un'occhiata all'interno, tra la nuvola di glass-fish facendo attenzione potremmo notare alcuni scorpenidi in attesa di prede. Sorvoliamo la grane spaccatura e questa volta penetriamo nelle stive. Le torce cominciano ad illuminare ogni tipo di materiale ed equipaggiamento. Nuotando da una stiva all'altra noteremo disposti su due piani, camion ancora carichi di motociclette BSA, automobili, pneumatici, casse di fucili e di munizioni, stivali di gomma, ali e bombe di aereo, proiettili di artiglieria. Un vero tuffo in un terribile passato! Proseguendo il nostro giro, riusciamo dalla spaccature delle stive poppiere ed arrivati alla cima di ormeggio risaliamo effettuando appesi la necessaria decompressione.
Gli altri Luoghi: Ras Um Sid | Erg Abu Ramada | Thomas Reef | Ras Mohammed | Carless Reef | Palau Island